UNISON RESEARCH SINFONIA

Sulla scia dell’enorme e unanime successo accreditato dagli audiofili e dalla stampa specializzata al nostro integrato valvolare Performance, abbiamo deciso di progettare e produrre il Sinfonia, simile per le caratteristiche sonore, tecniche ed estetiche ma di potenza inferiore.
Il Sinfonia, come il Performance, è un amplificatore integrato. Siamo convinti che l’integrazione degli amplificatori possa offrire molti vantaggi sia per la semplificazione dell’intero impianto di riproduzione musicale, sia per le migliori qualità sonore che in questo modo si possono ottenere. Un altro aspetto non trascurabile è la notevole riduzione dei costi di produzione (un solo telaio, riduzione del numero di cavi di alimentazione e di interconnessione).

La progettazione di un amplificatore integrato è ben più critica e complessa di quella di un preamplificatore o di un finale. Basti pensare a quanto sia importante, anzi fondamentale, che ogni componente e ogni singolo stadio (alimentazione, controllo, preamplificazione, stadio di potenza) non interferisca con altre parti dell’amplificatore. La nostra esperienza nella progettazione e produzione di amplificatori integrati si è consolidata negli anni e ci ha permesso realizzazioni divenute storiche e a tutt’oggi di grande valore, basti citare, una fra tutte, il prestigioso ABSOLUTE 845.

Rispetto al Performance, l’amplificatore di riferimento, il SINFONIA presenta una serie di modifiche e variazioni tali però da mantenere la stessa impostazione musicale, le stesse caratteristiche funzionali e le stesse doti di grande affidabilità. La potenza del Sinfonia, nonostante le sue contenute dimensioni, è di circa 27-30 watt per canale, mentre l’estetica, come si è detto, ricalca molto da vicino quella vincete del Performance. Anche nel Sinfonia sono presenti sui fianchi due importanti dissipatori termici alettati necessari agli alimentatori stabilizzati di alta tensione, e nella parte superiore un grande schermo in acciaio inox, materiale amagnetico e di bassa conducibilità termica da noi impiegato per impedire che il calore generato dalle 4 KT88 si propaghi alle circuitazioni sottostanti con evidenti vantaggi per la stabilità, per la qualità sonora e per l’affidabilità dell’intero amplificatore.

Come per tutte le realizzazioni importanti, anche il Sinfonia è completamente realizzato in configurazione dual-mono: in uno steso telaio cioè sono inseriti due identici amplificatori integrati totalmente indipendenti e completi, ciascuno dotato di un proprio trasformatore di alimentazione, propri circuiti di alimentazione e amplificazione, stadio di potenza e trasformatore di uscita. In questo modo viene notevolmente ridotta la possibilità di qualsiasi forma di interferenza tra gli amplificatori dei due canali.

Tutti gli stadi di amplificazione sono rigorosamente valvolari, con soluzioni circuitali che fanno lavorare tutte le valvole in classe A pura.

Fin dagli inizi la UNISON RESEARCH si è dedicata alla progettazione, allo sviluppo e alla realizzazione dei trasformatori di uscita, consapevole di come le prestazioni degli amplificatori valvolari siano soprattutto legate alla buona qualità di questi complessi componenti che poche aziende al mondo possono vantarsi di progettare e produrre in proprio. Grazie ai particolari trasformatori di uscita è stato possibile realizzare per il Sinfonia uno stadio finale composto da 2 KT88 in configurazione single-ended parallela ultra lineare. Anche il funzionamento in ultra linearità è stato possibile grazie ad una particolare elaborazione dei trasformatori di uscita che. in pratica. fanno funzionare le KT88 (tetrodi a fascio) in modo prossimo ai triodi.

La preamplificazione ed il pilotaggio dello stadio di potenza sono realizzati a triodi con l’impiego di ECC83 e ECC82. Queste valvole consentono di ottenere una grande linearità e la quasi totale assenza delle componenti di distorsione armonica di ordine dispari. Entrambi questi stadi sono realizzati con i triodi collegati in parallelo e polarizzati automaticamente. Così facendo le impedenze di uscita dei due circuiti si riducono sensibilmente e si migliora allo stesso tempo la linearità degli stadi. Anche il rapporto segnale/rumore e la distorsione armonica totale migliorano significativamente.

Particolare attenzione è stata posta, in fase di progetto, allo stadio di uscita che, come si è detto, è costituito dal parallelo di due KT88. La configurazione scelta, valvole finali in parallelo, dà, sul piano dei risultati sonori, grandi vantaggi, ma si rivela allo stesso tempo critica perché impone una rigorosa e costosa selezione delle valvole. Il problema si risolve solo in parte con l’uso di valvole selezionate poiché col passare del tempo l’invecchiamento delle stesse le porta a modificarne le caratteristiche in modo non uniforme con conseguente sbilanciamento dello stadio di uscita, perdita di potenza e aumento della distorsione armonica. Valutando questi aspetti è stato studiato e realizzato nel nostro laboratorio un particolare ed originale circuito elettronico che, agendo sulle singole polarizzazioni delle valvole finali, riequilibra in tempo reale i parametri soggetti dovuti alla deriva ottimizzando costantemente il funzionamento reciproco delle stesse. E’ evidente che in questo modo l’amplificatore è in grado di funzionare con il massimo della resa sonora anche dopo anni. Questa soluzione permette di ridurre sensibilmente anche il tempo di riscaldamento necessario ad ogni amplificatore valvolare all’accensione.

I filamenti delle valvole di preamplificazione e driver sono alimentati in corrente continua utilizzando un’interessante configurazione circuitale: si sfrutta la corrente catodica delle valvole finali opportunamente regolata da un circuito a componenti discreti posto in parallelo ai filamenti che funziona come un diodo zener. Le valvole finali, con apposite reti di bilanciamento, vengono alimentate in corrente alternata.

La stessa cura e la stessa attenzione riservata al progetto degli stadi amplificatori è stata posta anche allo studio dell’alimentatore. I due trasformatori di alimentazione del Sinfonia non sono dei normali trasformatori toroidali bensì sono il risultato di un progetto che ne riduce le perdite elettriche e ne contiene i flussi magnetici dispersi.

L’alimentazione anodica ideale per un amplificatore dovrebbe essere fornita da batterie, ma come si può intuire, ciò non è praticabile per una serie di motivi: costo, affidabilità, autonomia, dimensioni, pesi, ecc. A lungo abbiamo studiato il problema nel tentativo di realizzare un alimentatore anodico in grado di esibire caratteristiche quanto più simili a quelle di una batteria fino a giungere ad una valida soluzione. L’alimentatore anodico del Sinfonia può essere considerato con ottima approssimazione una batteria virtuale e presenta una capacità di uscita di gran lunga più elevata di un normale alimentatore. Per rimanere in linea con la filosofia valvolare questo alimentatore è stato realizzato con componenti discreti e MOSFET.

Il Sinfonia è provvisto di telecomando a raggi infrarossi che comanda il circuito di controllo a microcontrollore; quest’ultimo gestisce la commutazione dei relè di selezione degli ingressi e la regolazione analogica del volume che viene eseguita tramite un potenziometro motorizzato ALPS della prestigiosa serie RK27.

Accanto all’uscita non attenuata per il “tape out” è stata aggiunta un’uscita a bassa impedenza per il collegare un sub woofer attivo. Questa uscita è derivata dal potenziometro del volume e di conseguenza replica l’effettivo segnale di ingresso allo stadio di preamplificazione. Il circuito buffer, studiato per l’uscita sub woofer, è realizzato con amplificatori operazionali ed assicura elevata impedenza di carico vista dal potenziometro e quindi dalle sorgenti di segnale e bassa impedenza di uscita, impedisce quindi che i cavi di collegamento e le caratteristiche di ingresso del sub woofer possano alterare in alcun modo le prestazioni del Sinfonia.

L’interruttore di accensione frontale non agisce direttamente sull’accensione dell’amplificatore , ma comanda un sistema di due relè di potenza, uno per canale. Questi relè, collocati vicino ai trasformatori di alimentazione, consentono corti collegamenti interni con la rete elettrica evitando in questo modo che i disturbi presenti nella rete stessa possano interferire con i sensibili circuiti di amplificazione.

Sei grandi connettori placcati oro, atti a ricevere ogni tipo di cavo, permettono il collegamento ai diffusori per impedenze di 4 e 8 ohm anche in bi-wiring .

Nel Sinfonia nulla è stato lasciato al caso; le manopole, ad esempio, tornite in acciaio inossidabile amagnetico, grazie alla loro massa e al loro peso, danno un effetto volano permettendo una maggior sensibilità e precisione nelle regolazioni manuali. Le parti in legno, oltre alla funzione estetica, hanno un ruolo non trascurabile, e studiato, nello smorzare possibili vibrazioni indotte nel telaio metallico, impedendo così che le valvole, componenti elettronici microfonicamente sensibili, possano generare disturbi legati a tali risonanze meccaniche.

L’adozione di soluzioni circuitali raffinate e complesse, il generoso dimensionamento di elementi quali i condensatori di filtro e i trasformatori di alimentazione e uscita e la realizzazione estremamente compatta hanno imposto una particolare attenzione nel progetto del telaio e del layout interno. Come in tutti i progetti UNISON RESEARCH non si sono trascurati aspetti fondamentali quali l’adeguato dimensionamento delle piste di alimentazione, l’attenta disposizione dei percorsi di massa e di segnale per quanto riguarda il progetto del layout o la robustezza, la semplicità di montaggio un’adeguata ventilazione assicurata ai circuiti interni per quanto concerne il disegno dello chassis.

Per le massime prestazioni, massima affidabilità e durata nel tempo, tutta la componentistica impiegata nel Sinfonia è stata selezionata: dalle resistenze, molte delle quali anti induttive, ai condensatori di filtro di produzione italiana e tedesca, dagli zoccoli delle valvole in pura ceramica ai circuiti stampati in vetronite. L’abbinamento con l’Upower aumenta la potenza del Sinfonia a 100 Watt RMS per canale mantenendone intatte le caratteristiche timbriche e realizzando una amplificazione di notevole potenza con un rapporto qualità/prezzo estremamente vantaggioso

 

Specifiche Tecniche Tipo: amplificatore valvolare integrato dual mono Stadio di uscita:  single ended parallelo ultralineare classe A Potenza di uscita:  25W Ingressi:  4 linea, 1 tape Impedenza di ingresso:  47 kOhm Uscite:  1 tape, 1 subwoofer, diffusori bi-wiring Impedenza di uscita:  4 – 8 ohm Fattore di retroazione:  14dB Risposta in frequenza:  20 – 30000 Hz Valvole:  4 x 6550/KT88, 2 x ECC82, 2 x ECC83 Telecomando:  IR per ingressi e volume Assorbimento di potenza:  500W max Dimensioni:  44 x 42 x 21 cm. Peso netto:  25 kg

Prezzo di listino: € 4.600,00

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